Pont Saint Martin-Crabun (AO) – 2.8.2008
Grande prestazione per Marco Mangaretto nella corsa in montagna Pont Saint Martin-Crabun, alla quarta edizione, 13 km di sviluppo e ben 2350 metri di dislivello di sola salita!
Per lui vittoria e nuovo record della gara, con 1h56’46, in una gara che sta diventando una classica per scalatori, come dimostrano i precedenti vincitori, skyrunner e scialpinisti del calibro di Jean Pellissier ed Ezio Bordet. In testa praticamente dall’inizio Mangaretto è riuscito a contenere il ritorno di Paolo Vierin, recente vincitore del Gran Trail Valdigne di Courmayeur, che con un finale fortissimo ha chiuso al secondo posto in 1h57’48, su Giancarlo Costa, terzo in 1h59’25, entrambi recuperavano nel finale su Alessandro Plater, autore di una grande stagione di scialpinismo e valido protagonista nelle corse in montagna, a lungo in lotta con Mangaretto per la vittoria, che chiude quarto in 2h01’37, seguito da Dario Nicco quinto in 2h03’55. Seguono Massimo Junod 6°, Leandro Marcoz 7°, Joris Turini 8°, Diego Chiari 9° e Aldo Cristille 10°. Tra le donne lotta serrata tra Cristina Busa, che vince in 2h31’11, su Ilaria Ienni 2h31’52, terza Jenny Garda in 2h35’28, quarto posto per Yvonne Kuznell 2:35’36, quinta Antonella Barbieri in 3h11’21, sesta Rosa Ierardi 3h11’29.
Questa corsa nasce dall’idea di collegare il centro della cittadina di Pont Saint Martin (345 m.), all’ingresso della Val d’Aosta, con la montagna che la domina, una specie di piramide verticale, il Crabun (2650 m.). Se si pensa che in quattro anni mulattiere e sentieri quasi in disuso, sono stati ristrutturati, ripulendoli e rinforzandoli con gradoni di pietra, per ripristinare l’antica via di salita. Sempre di più alcune corse in montagna stanno diventando motivo di manutenzione della sentieristica di zone, magari fuori mano, ma affascinanti e isolate che si popolano, come in quest’occasione per la festa della montagna concomitante alla corsa.
In allegato la classifica completa.
